

Cantine Valtellina: più di 40 case vinicole valtellinesi
- 31/05/2018
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- Chicco
- Vini Cultura
Se stavi cercando le parole Cantine Valtellina e vuoi scoprire quali sono le principali case vinicole di questa zona sei “cascato” proprio nel posto giusto. Avere questa informazione ti potrebbe essere utile per organizzare un bel fine settimana in provincia di Sondrio. Qui, oltre che visitare le nostre cantine, potrai trovare molte cose che ti stupiranno, tra cui:
- natura e paesaggi da cartolina;
- sapori e pietanze uniche;
- località sciistiche super-attrezzate (come ad esempio Livigno);
- centri termali (ti consigliamo i Bagni vecchi o i Bagni Nuovi di Bormio).
Abbiamo preparato per te un elenco in cui viene riportato il nome, la descrizione, i contatti e il voto per ciascun produttore di vino Valtellinese. A questo punto possiamo solo augurarti una buona lettura.
Di seguito ecco tutti i dettagli.
1) Cantine Valtellina: Aldo Rainoldi
Questa azienda vinicola della Valtellina nasce nel lontano 1925 da un’iniziativa di Aldo Rainoldi, figlio di Giuseppe (commerciante già noto nell’ambiente perché esportava vini e prodotti agricoli valtellinesi nella vicina Svizzera).
Questo produttore di vino della Valtellina ha sede a Chiuro, zona considerata da molti il cuore enologico della valle. Mediamente la cantina Rainoldi produce circa 190.000 bottiglie l’anno grazie alle uve dei vigneti di sua proprietà e alla fitta rete di piccoli viticoltori locali.

2) Arpepe
Arpepe nasce nel 1984 quando Arturo Pelizzatti Perego mette a frutto l’esperienza maturata nell’azienda di famiglia e decide di dare vita al suo sogno. E’ qui che inizia la produzione di Nebbiolo da lungo invecchiamento e il segreto è solo uno: seguire le regole della tradizione Valtellinese.
Oggi Arpepe è una solida realtà nel panorama enologico nazionale ed internazionale grazie a Guido, Emanuele ed Isabella che portano avanti con successo l’operato del padre. Ciò che contraddistingue questa azienda è la scelta di attente innovazioni tecnologiche, uno staff giovane e le grandi competenze maturate nel corso degli anni.

3) Assoviuno
Assoviuno nasce nei primi anni 2000 anche se di fatto già molti anni addietro la famiglia dell’attuale titolare (Matteo Tarotelli) si dedicava con dedizione alla lavorazione della vigna.
Per questo produttore di vino della Valtellina la scelta dei vigneti è fondamentale per la definizione della qualità del vino e per una produzione adeguata alle aspettative. In fondo tutto ha inizio dalla vigna. La gestione e conduzione di un vigneto con determinati standard non può essere improvvisata. La conoscenza, l’esperienza e la passione hanno portato Assoviuno a condurre un lavoro faticoso ma sicuramente proficuo.

4) Le Strie
A teglio nella località considerata la patria dei pizzoccheri si trova l’azienda agricola Le Strie. Questa zona è rinomata per la produzione di vini rossi a base di uve Nebbiolo di grande spessore. Questa cantina valtellinese è una piccola realtà che coltiva e lavora circa un ettaro di vigneto. La produzione annua media è di circa 6500 bottiglie (molto limitata).
La forza di questa realtà è che la maggior parte delle uve sono provenienti dai propri vigneti e solo una piccola parte viene acquistata. Oltre a questo la produzione di uva è molto inferiore rispetto quanto prevede il testo disciplinare di produzione (circa 60 quintali per ettaro) ma questo è fondamentale per determinare una di vino di qualità.

5) Nobili
Questa cantina stampò le sue prime etichette nel 1988 grazie alla passione e l’amore per la viticoltura di Silvano Nobili. Questi valori vennero poi trasmessi anche al figlio, Nicola, che nel 2001 rilevò l’azienda di famiglia facendola crescere costantemente nel tempo.
Sono quattro gli ettari di vigneto, dislocati tra Sondrio e Poggiridenti, dove vengono prodotti circa 250 ettolitri di vino ogni anno. Questo produttore ha inoltre partecipato con entusiasmo a diverse fiere e manifestazioni (anche a livello internazionale) che gli hanno consentito di commercializzare i suoi prodotti anche fuori dai confini italiani.

6) Balgera
La casa vinicola Balgera ha la propria sede a Chiuro nell’antica dimora dei nobili Quadrio. L’azienda fu fondata nell’ottocento da Pietro Balgera, noto commerciante di vini Valtellinesi con la vicina Svizzera. In seguito tutto passò nelle mani di Leone Balgera che continuò il lavoro di produzione ed esportazione del vino nostrano.
La reale svolta però arrivò con il subentro di Gianfranco, figlio di Leone, che costruì nuove cantine migliorando le tecniche di produzione, di invecchiamento e imbottigliamento. Oggi la dinastia Balgera continua a gestire l’attività di famiglia e dare continuità a questa bellissima realtà è l’enologo Paolo Balgera.

7) Barbacàn
Un nome singolare che è difficile da dimenticare! Questa azienda vinicola della Valtellina è condotta da Angelo Sega e figli. Ha le proprie vigne a San Giacomo di Teglio (SO) e raccoglie uve nebbiolo da circa sei ettari di vigneti. Si definiscono “contadini sulle Alpi” e la loro filosofia è quella di preservare il pluralismo degli antichi vigneti Valtellinesi.
Questa cantina pratica una viticoltura assolutamente naturale in cui l’uomo e il lavoro sono al servizio della terra e dove non esistono artifizi, lasciando spazio alle fermentazioni spontanee.

8) Bettini
Cantine Valtellina – A poca distanza da Sondrio, nel cuore della zona di produzione di Valgella a San Giacomo di Teglio, troviamo l’azienda vitivinicola F.lli Bettini. Fondata nel 1881 è una delle più antiche cantine Valtellinesi. In questa realtà c’è una particolare attenzione nella selezione delle uve che vengono poi vinificate in strutture ben attrezzate e moderne.
Oltre che produrre i classici vini di Valtellina Bettini annovera tra la sua offerta lo Spumante Brut – Bianco e Brut – Rosè, che vengono lavorati secondo la più rigorosa interpretazione del metodo classico. La caratteristica principale di questa casa vinicola è la ricerca continua del giusto equilibrio tra rinnovamento e tradizione.

9) Boffalora
L’Azienda agricola Boffalora nasce nel 2002 da un’iniziativa di Guglielmo Giuseppe e si trova in località Balzarro nel comune di Castione Andevenno. Con circa 22.000 mq di vigneti, questo piccolo produttore vitivinicolo e apicoltore della Valtellina ha trasformato il suo amore per il territorio in una vera e propria professione.
Il curioso nome Boffalora prende spunto da un’area così denominata e richiama il soffiare del vento. Questa casa vinicola produce i vini Valtellina Superiore DOCG, Rosso di Valtellina DOC e Sforzato di Valtellina DOCG.

10) Cantina Castel Grumello
Limitare gli interventi in vigna e in cantina in modo tale da lasciare che il vino generi una propria personalità ed unicità. Questa è la filosofia di questa piccola azienda vitivinicola a conduzione familiare che produce vino da più di sette generazioni.
Il rispetto della tradizione e delle antiche tecniche di lavorazione tramandate da padre in figlio senza trascurare l’ausilio di nuove tecnologie. E’ in questo modo che negli ultimi decenni che Cantina Castel Grumello è cresciuta migliorando sempre di più la qualità dei sui vini.

11) Caven Camuna
Questa è una realtà che tra proprietà e conduzioni ha circa 30 ettari di vigneti. Questo la rende tra le prime aziende vitivinicole Valtellinesi (per superficie disponibile alla lavorazione delle viti). L’azienda ha sede in località Caven nel comune di Teglio dove un tempo risiedeva la civiltà Camuna, da qui il nome Caven Camuna.
I riconoscimenti ottenuti negli anni negli svariati concorsi enologici nazionali ed internazionali dimostrano lo straordinario lavoro portato avanti da questa cantina.

12) Contadi Gasparotti
Il pilastro fondamentale per la riuscita di un buon vino, secondo questa casa vinicola, è la cura quasi maniacale della vigna. La lavorazione del grappolo avviene in maniera accurata attraverso tecniche innovative e con un impatto ambientale quasi pari allo zero
La cantina Contadi Gasparotti, per la produzione dei propri vini, raccoglie esclusivamente uve dai vigneti aziendali. La superficie lavorata è di circa cinque ettari che sono ubicati per la maggior parte nel comune di Tirano.

13) Conti Sertoli Salis
I Fratelli Sertoli Salis furono tra i primi imbottigliatori di vino in Italia. Nelle cantine di famiglia di questi precursori sono state ritrovate bottiglie datate 1881 e 1890 (incredibile ma vero). L’azienda si trova a Tirano, comune Valtellinese facilmente raggiungibile da Milano e collegato a St. Moritz e all’Engadina tramite il suggestivo Trenino Rosso della Ferrovia Retica che attraversa il passo del Bernina.
In passato l’attività vinicola di questa cantina era impostata in modo che la produzione di vino potesse soddisfare il proprio fabbisogno e quello delle vicine ed esigenti famiglie svizzere.

14) Cooperativa Agricola Triasso e Sassella
Questa cantina si trova a Triasso, minuscola frazione a ovest di Sondrio che fra i vigneti e gli antichi muri a secco conserva ancora la vera tradizione agricola dei contadini Valtellinesi.
Gli appassionati soci della Cooperativa Agricola Triasso e Sassella lavorano duramente ogni anno, sui terrazzamenti faticosamente costruiti nel corso degli anni, per ottenere dalla terra un buon vino di qualità.

15) Davide Bana
La cantina Bana è ubicata a due Km di distanza da Tirano nella vicina frazione di Baruffini a 750 metri sul livello del mare. Questa zona può essere considerata privilegiata viste le tante ore di sole, la particolare esposizione e l’elevato sbalzo termico durante i mesi di ottobre e novembre.
Il processo di lavorazione delle uve prevede una prima fase di invecchiamento che avviene in botti di rovere e una successiva fase di affinamento in inox e in bottiglia. Da questi sforzi nasce un vino di alta qualità che solo la vite Nebbiolo può dare.

16) Dirupi
Ponte in Valtellina, all’interno di uno splendido palazzo storico, è qui troviamo la casa vinicola Dirupi. Questa antica dimora risale al 1568 ed è caratterizzata da volte in sasso, scalinate in pietra e meravigliosi portali in marmo martellato.
La cantina è divisa in tre aree ben distinte: i locali che un tempo erano adibiti a stalla oggi vengono utilizzati per la vinificazione; le stanze interrate sono dedicate all’elevazione in botte; mentre il semi-interrato è sfruttato per l’affinamento in bottiglia.

17) Folini
Un “agricolo”. E’ così che si ama definire Renato Folini. La cantina si trova nel comune di Chiuro e il suo vino si chiama Valgella Dos Bell. Questo curioso nome deriva dalla località in cui è ubicata la vigna.
Per questo produttore la vendemmia non significa solo fatica ma è anche un momento di gioia, condivisione e raccoglimento. Il lavoro in gruppo è scandito da lunghe chiacchierate e da momenti di assoluta spensieratezza. Cosa chiedere di meglio?

18) Fondazione Fojanini
La Fondazione Fojanini nasce come centro didattico sperimentale di valenza universitaria per lo studio di problemi collegati alle coltivazioni locali e, più in genere, all’agricoltura alpina.
A questo progetto fanno parte anche le diverse istituzioni provinciali che da anni garantiscono agli operatori locali un importante riferimento scientifico e in continuo aggiornamento. Con il tempo la Fondazione ha iniziato a produrre servizi nel settore della vinicoltura, dando alla luce vini di qualità indiscutibile.

19) Fruviver
E’ dall’impegno e la dedizione di alcuni viticoltori locali che sorge la Cooperativa Agricola Fruviver. Questa cantina ha una superficie coltivata di circa 4 ettari nella zona che va tra il comune di Tirano e la frazione di Baruffini.
Nel 2003 viene imbottigliata la prima annata (Valtellina Superiore DOCG) nominata Sasso del Gallo e prodotta con uve Nebbiolo (Chiavennasca). Il nome di questo vino deriva da una conosciuta località di frontiera con la vicina Svizzera. Nel 2005 la Cooperativa inizia la commercializzazione del Rosso di Valtellina Il Gallo DOC. Successivamente comincia la produzione dello Sforzato di Valtellina Incanto DOCG.
20) Fumagalli
Nata dalla grande passione per l’agricoltura e la terra, l’azienda agricola Fumagalli è una giovane impresa ubicata nel piccolo comune di Berbenno di Valtellina in un’area soprannominata “la tenuta dei muretti” (vista l’abbondante presenza di tipici terrazzamenti realizzati a secco).
Tutto è nato dalla volontà di riportare una vigna storica ai fasti di un tempo, andando a lavorare uve pregiate in modo da valorizzare il territorio e ottenere un vino di ottima qualità.
21) Gianatti Giorgio
Poco sopra Sondrio nella ridente località di Montagna in Valtellina, in prossimità dello storico Castel Grumello, la famiglia Gianatti porta avanti dagli anni ’80 la coltivazione della vite a uve Nebbiolo e la produzione di vino Valtellinese.
E’ Giorgio Gianatti che ha avviato questa azienda ereditando dal padre l’interesse e la passione per la vigna e per i vini. La prima etichetta di questa cantina (il “Grumello”) è uscita nell’anno 1983. Oggi questa realtà gestisce circa 2.5 ettari di vigneti che vengono lavorati secondo le tecniche tradizionali locali.

22) Il Gabbiano Cooperativa sociale
Nata solo nel gennaio del 2015 la Cooperativa il Gabbiano è una tra le aziende più giovani nel panorama vitivinicolo Valtellinese. Porta con se lo stesso nome e gli stessi valori dell’Associazione Comunità il Gabbiano Onlus.
Questa realtà si occupa da molti anni del recupero di uomini e donne che hanno avuto gravi problematiche sociali e familiari. Ma non è tutto; al centro di questo progetto ci sono anche la cura del verde, l’agricoltura e la sostenibilità territoriale.

23) La Perla
La Perla di Marco Triacca è una casa vinicola nata nel 2009 ed ha sede a Tresenda di Teglio, più precisamente in località Valgella. Questa zona è considerata uno degli epicentri della celebre costa terrazzata coltivata a vigneto della Valtellina.
Questa azienda coltiva uve Nebbiolo su una superficie di circa 3.3 ettari adottando soluzioni innovative che gli hanno consentito di avere significativi vantaggi qualitativi e gestionali.

24) La Spia
Questa cantina ha sicuramente una storia da raccontare. Un’azienda agricola diventata successivamente una casa vinicola che ha preso questo curioso nome dal costone roccioso “La Spia” che, fin dai tempi della dominazione dei Grigioni, rappresentava un’ottima postazione di vedetta/avvistamento e controllo.
Negli anni ’60 la proprietà (che ai tempi era solo area boschiva) passa dalla famiglia Orsini a quella dei Buzzi, per poi finire recentemente nelle sapienti mani dei Rigamonti di Sondrio. Furono proprio loro a destinare questo appezzamento di terreno alla coltivazione di uve Nebbiolo. Nel 2006 la prima vendemmia del vigneto Inferno che genera la prima etichetta “La Spia Valtellina Superiore DOCG Riserva”.
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25) Le case dei Baff
Dopo anni di lavoro in vigna, pratica e sperimentazione nasce l’etichetta “Il Principino”. Di proprietà dell’agriturismo Le case dei Baff, questa cantina lavora in comodato una vigna situata nel comune di Ardenno e di proprietà della famiglia Della Torre.
Nell’anno 2015 tutti gli sforzi ed i sacrifici vengono premiati con la produzione di un buon Rosso di Valtellina. Questo è un vino realizzato con uve Chiavennasca, tutte provenienti da 1 ettaro di terreno (circa).

26) Leusciatti Bruno
Su circa 3 ettari di vigneti coltivati a varietà Nebbiolo (Chiavennasca), l’azienda vinicola di Leusciatti Bruno produce il proprio Sassella già da diverse generazioni.
Le uve vengono selezionate attentamente per poi essere lasciate a fermentare e maturare in grandi botti di castagno. Terminati questi passaggi si passa all’imbottigliamento (a seconda dell’annata vengono prodotte tra le 10.000 e le 12.000 bottiglie di Valtellina Superiore Sassella DOCG).

27) Luca Faccinelli
A Chiuro, nel cuore della Valtellina, nasce nel 2007 l’azienda agricola di Luca Faccinelli. Qui, in una zona denominata “Dossi Salati”, si coltivano uve Nebbiolo da vitigni terrazzati destinati per la produzione di vino Valtellina Superiore Grumello DOCG.
Amore, passione ed entusiasmo. Sono questi gli elementi che caratterizzano questa cantina Valtellinese. Particolare attenzione viene posta sulla lavorazione delle vigne e sulla scelta delle uve.

28) Mamete Prevostini
La Valtellina è una delle aree vitivinicole terrazzate di montagna più importanti di tutta Italia. E’ qui che la cantina di Mamete Prevostini comincia ad amare il vino e a creare uno legame indissolubile con il territorio.
Il vino ha creato una grande comunità che da generazioni tramanda i segreti della produzione enologica dei Vini della Valtellina. Tutto questo mettendo sempre al centro uno dei più grandi vitigni del mondo: il Nebbiolo.

29) Marsetti Alberto
Questa azienda a conduzione famigliare ha sempre creduto nell’indiscusso valore del Nebbiolo, vitigno autoctono che esprime tutta la sua nobiltà in condizioni climatiche particolari (la Valtellina da questo punto di vista è uno dei luoghi ideali).
Marsetti ha la sua sede nel centro storico di Sondrio in una zona della città caratterizzata da piccoli vicoli e magnifiche case in sasso. E’ in questa suggestiva cornice che il vino di questa cantina viene vinificato, affinato ed infine imbottigliato.

30) Menegola Walter
I fratelli Menegola, viticoltori per vocazione da generazioni, nell’anno 2006 hanno fondato questa cantina vinicola mettendo in campo: passione, entusiasmo e amore per il territorio.
Questa casa vinicola è ubicata nel comune di Castione Andevenno nel cuore di uno dei più importanti vigneti terrazzati di tutta Italia. Vedere per credere!

31) Motalli Renato
L’attuale titolare di questa azienda agricola a conduzione famigliare è Motalli Renato che da tempo prosegue con successo il duro lavoro incominciano ben quattro generazioni fa dai sui antenati.
La produzione di questa cantina, che si trova nel comune di Teglio sul versante sud delle Alpi Retiche, si aggira intorno alle 15.000 bottiglie l’anno. Tra le sue etichette annovera oltre al Valtellina Superiore Valgella DOCG, anche un Valtellina Superiore “Le Urscele” DOCG e il Chiavennasca Rosato Terrazze Retiche di Sondrio IGT.

32) Mozzi Alfio
Questa azienda vinicola nasce nel 1998 quando Alfio Mozzi, dopo 11 anni come fabbro, decide di dedicarsi a tempo pieno alla coltivazione della vite. La provenienza da una famiglia di viticoltori ha sicuramente favorito questo naturale passaggio.
La produzione di vino viene vissuta come una vera passione e le attività aziendali si svolgono tra il contatto con la terra nella vigna e le varie degustazioni organizzate in cantina.

33) Nino Negri
In Valtellina ci sono alcune cantine che hanno una lunga storia da raccontare e la casa vinicola Nino Negri è sicuramente una di queste. Parliamo di un secolo in cui, generazione su generazione, questa azienda ha vissuto uno sviluppo che l’ha portata ad una crescita costante, affermando di anno in anno il valore del proprio Brand.
Questa realtà rappresenta una delle più antiche cantine della Valtellina e da sempre punta ad una produzione di vino di qualità. Nel tempo tutto ciò la portata ad essere il fiore all’occhiello del Gruppo Italiano Vini.

34) Pizzo Coca
Nata nel 2015 l’azienda agricola Pizzo Coca di Mazzucconi Lorenzo si occupa della produzione di miele e vino della Valtellina. Inizialmente le uve, lavorate da una vigna presa in gestione, venivano vinificate grazie al prezioso supporto di alcune cantine locali.
Successivamente le cose cambiano e l’ex latteria del comune di Ponte in Valtellina diventa il luogo ideale in cui questo produttore può lavorare in autonomia e professionalità le proprie uve, concentrandosi sulla diversificazione della propria gamma di prodotti.

35) Plozza
Cantine Valtellina: nata nell’anno 1919 Plozza è un’azienda moderna con una forte vocazione innovativa. E’ stata una delle prime case vinicole a commercializzare il vino Valtellinese fuori dai confini provinciali, e tutt’oggi lavora per proporre prodotti ricercati e di assoluto valore.
La ricerca del bello e della perfezione, è sicuramente questo che spinge la cantina Plozza alla produzione di vini eleganti e raffinati. Etichette in alluminio e in oro puro con uno stile volutamente minimalista, ma siamo sicuri di essere in Valtellina?

36) Rivetti & Lauro
E’ con l’ambizione e il grande lavoro in vigna e in cantina che si costruiscono grandi vini. E’ da questi principi che questo viticoltore ha costruito il proprio successo. Tutto questo accade in Valtellina, la più grande area viticola montana terrazzata d’Italia.
Questo produttore effettua raccolta delle uve selezionando solo i migliori grappoli e rigorosamente a mano. Questo per conservare l’omogeneità del prodotto in base alla vite di provenienza. Il processo di vinificazione avviene in piccoli contenitori mentre l’affinamento in botti di rovere francese. E’ così che nel vino di Rivetti & Lauro si ritrovano i sentori e le peculiarità del nostro territorio.

37) Rupi del Nebbiolo
Rupi è una cooperativa agricola formata da una piccolo gruppo di viticoltori locali e da alcuni collaboratori amanti della vite e del buon vino. Uno degli obiettivi di questa realtà è quello di ricercare la miglior qualità possibile tutelando l’ambiente attraverso un utilizzo minimo di prodotti non organici.
La coltivazione diretta delle vigne è supportata dall’esperienza dei soci della cooperativa e da alcuni professionisti altamente qualificati che partecipano alle varie fasi di lavorazione.

38) Sesterzio
Nata dal desiderio di recuperare e valorizzare i vigneti terrazzati locali, l’azienda Sesterzio si trova nel comune di Berbenno di Valtellina. Il vino prodotto da questa casa vinicola richiama sapori antichi, rimandando nostalgicamente ad un rapporto vero e genuino con la terra.
In questa cantina tradizione e modernità si incontrano dando vita ogni anno a qualcosa di davvero unico. Questo viene fatto con amore e passione e nel pieno rispetto dell’ambiente circostante.

39) Società Agricola Fay
Nata nel 1973 da un’iniziativa di Sandro Fay questa azienda, partendo da una piccola produzione enologica familiare, ha sviluppato nel tempo vini con spiccate e differenti personalità.
La superficie di vigneti lavorata da questa cantina si estende su circa 13 ettari ed è prevalentemente legata alla sottozona Valgella. E’ qui che si concentra la quasi totalità della produzione di vini di questa casa vinicola Valtellinese.

40) Tenuta Scerscé
Appassionata di vini e della Valtellina Cristina Scarpellini è colei che tiene in mano le redini di questa azienda. Cuore, coraggio e creatività sono le parole che meglio descrivono le caratteristiche di questa tenace donna.
La Valtellina è nota per la sua viticoltura pregiata e come tale ha bisogno di persone disposte a dare il massimo nel rispetto della cosidetta viticoltura “eroica”. Questa cantina da sempre è orientata ad una produzione limitata di bottiglie ma di qualità decisamente superiore alla media.

41) Triacca
Triacca in Valtellina ha una lunga storia e una grande tradizione. Questa famiglia è dal 1897 (ben quattro generazioni) che lavora la vigna e produce vino di alta qualità. La produzione avviene a Villa di Tirano mentre la sede amministrativa e di rappresentanza si trova nel comune di Bianzone (sempre in provincia di Sondrio) nella meravigliosa tenuta “La Gatta”.
La casa madre, sede commerciale per l’importante mercato Svizzero, invece si trova a Campascio nel comune di Brusio (qui siamo in Svizzera a ridosso del confine con l’Italia).

42) Triacca Pietro
Questa casa vinicola ha la sua sede principale a Campascio in Valposchiavo (Grigioni-Svizzera), vicino alla frontiera con la Valtellina, ed è gestita dai fratelli Fabio e Piero Triacca (nipoti del fondatore Pietro Triacca).
Oggi l’azienda vanta una superficie vitata di circa 12 ettari di cui 10 di proprietà. Quest’area è esposta sulla sponda Retica della Valtellina su terrazze assolate. I vigneti sono coltivati secondo i criteri della Produzione Integrata, nel rispetto del territorio e dell’ambiente, privilegiando sempre la qualità alla quantità.

43) Vini Dei Giop
Gianluigi Rumo ha realizzato questa azienda partendo da un terreno di famiglia di circa 2.000 mq e incolto da vent’anni. L’impegno e il duro lavoro lo hanno portato a coltivare 60.000 mq di vigneti, tutti distribuiti sugli aspri terrazzamenti del versante Retico della provincia di Sondrio (più precisamente nel comune di Villa di Tirano).
La produzione di vino di questa cantina è di circa 22.000 bottiglie l’anno. Particolare attenzione viene posta nella selezione delle uve in modo tale da ottenere poi un prodotto finale di qualità superiore.

Conclusione
Bene, sei giunto alla fine di questa lista di risorse denominata Cantine Valtellina. Spero che possa esserti utile qualora volessi fare visita alle case vinicole e perché no, degustare i vini della nostra terra.
Se trovi interessante questo articolo ti consiglio di dare un’occhiata a Valtellina Wine Trail e Nebbiolo
Chicco
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