

Sforzato di Valtellina: un vino da record
- 15/06/2018
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- Chicco
- Vini Cultura
Se sei appassionato di vini hai sicuramente sentito parlare dello Sforzato di Valtellina (o Sfursat), primo passito rosso secco italiano a potersi fregiare fin dal 2003 della Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG).
Lo Sforzato è il vino che più di tutti porta in alto il nome della Valtellina nel mondo. Questa Denominazione rappresenta da anni una delle più importanti aree vitivinicole di tutta la regione Lombardia.
Per certi versi lo Sfursat può essere considerato cugino dell’Amarone (noto vino della Valpolicella) per tipologia e lavorazione. Diverso invece è il discorso se parliamo dei vitigni utilizzati: in Valpolicella Corvina Veronese, Corvinone e Rondinella mentre in Valtellina il Nebbiolo.
Prima di proseguire con la lettura della guida mi sembra doveroso segnalarti che all’interno di questo sito web, oltre che avere informazioni utili sul vino della Valtellina volendo lo si può anche acquistare. Recandoti sulla nostra enoteca online trovi la nostra intera offerta. Cosa aspetti?
Di seguito trovi gli argomenti che andremo ad approfondire insieme:
- Dove viene prodotto lo Sfursat
- Vitigno con cui è consentito produrlo
- Come viene prodotto
- Propietà organolettiche
- Abbinamenti consigliati
Stai pensando che questa è un sacco di roba e che ci vorrà molto tempo per leggerla tutta, vero? No, non ti preoccupare ho riassunto tutto in un contenuto chiaro e scorrevole.
Vedrai che in pochi minuti avrai trovato tutte le informazioni che ti servono sullo Sforzato di Valtellina.
La vita è troppo breve per bere vini mediocri.
Capiamo come ti senti e condividiamo con te il desiderio di degustare un buon vino italiano. Proprio per questo abbiamo deciso di offrirti una selezione di grandi vini valtellinesi. Utilizza il codice promozionale: promo10% per ottenere un sconto del 10% sul tuo acquisto. Fallo ora: è facile, veloce e sicuro.
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La Valtellina, nota area alpina a nord della Lombardia, ha dato i natali a uno dei vini rossi più amati e celebrati degli ultimi anni: lo Sforzato. Questo eccellente vino Valtellinese viene lavorato nella zona del corso superiore del fiume Adda.
Qui, in un paesaggio unico nel suo genere, nella fascia pedemontana (fra i 300 m e gli 800 m) delle Alpi Retiche, i vigneti prosperano rigogliosi.
Le zone di produzione dello Sfursat di Valtellina sono identificabili in parte dei territori dei comuni di: Ardenno, Berbenno di Valtellina, Bianzone, Buglio in Monte, Caiolo, Castione Andevenno, Chiuro, Montagna in Valtellina, Piateda, Poggiridenti, Ponte in Valtellina, Postalesio, Sondrio, Teglio, Tirano, Tresivio, Villa di Tirano.

Lo Sforzato di Valtellina, per potersi definire tale, deve contenere almeno il 90% di uve Nebbiolo (che in queste zone viene chiamato anche Chiavennasca).
Per il restante 10% è consentito l’utilizzo di altri tipi di vitigni tra cui: Pignola, Rossola, Prugnola (autoctoni) e Pinot nero, Merlot.
Se ti interessa sapere quali sono tutte le condizioni e i requisiti per la produzione di questo vino puoi scaricare e leggere il Disciplinare di produzione Sforzato di Valtellina DOCG

Lo Sforzato della Valtellina si ottiene dai migliori grappoli di uve Nebbiolo, in fase di vendemmia infatti viene sempre fatta un’accurata selezione.
Subito dopo la vendemmia, che avviene abitualmente con leggero anticipo rispetto alle normali produzioni, il raccolto viene disteso per circa tre mesi su fruttai/graticci all’interno di locali asciutti e ben ventilati. Il particolare nome di questo vino deriva proprio dalla tecnica di “forzare” la maturazione e l’appassimento delle uve.
Dopo la fase di appassimento l’uva ha sviluppato fragranze aromatiche particolari ed ha concentrato i succhi arrivando a perdere addirittura il 40% del proprio peso. Ora è pronta per la pigiatura.
Infine seguono almeno 20 mesi di invecchiamento e affinamento all’interno di botti in legno e bottiglia. Il vino arriverà a raggiungere una gradazione di 14%.
Altre curiosità sulle tecniche di produzione di questo vino:
- Le operazioni di appassimento, vinificazione e di invecchiamento possono essere effettuate nell’intero territorio dei comuni compresi nella zona di produzione
- L’appassimento delle uve deve protrarsi almeno fino al 10 dicembre dell’anno di vendemmia
- Deve essere sottoposto ad invecchiamento di almeno venti mesi di cui almeno dodici in botti di legno a partire dal 1º aprile successivo alla vendemmia.
Se trovi interessante questo articolo ti consiglio di dare un’occhiata a Vini Valtellina e Vini Lombardia

Questo vino rappresenta tra tutti i vini Valtellinesi una vera e propria eccellenza. La sua grande concentrazione zuccherina gli dona un colore rosso granata e ne consente una facile e lunga conservazione in luoghi asciutti.
In fase di degustazione risulta strutturato con una consistenza corposa caratterizzata da una diversità di aromi (sviluppati con l’appassimento) e grande personalità. Tutto questo accompagnato da un profumo decisamente speziato.
Questo vino ha caratteristiche organolettiche uniche. A partire dalle eleganti note di erbe aromatiche, pepe nero e cannella arrivando a un dolce richiamo di caffè, cacao e liquirizia. E’ proprio il mix di questi sentori che rende questo vino così apprezzato.
La lunga persistenza al palato e il retrogusto a dir poco gratificante rendono questo vino ideale per i momenti in cui ci si vuole coccolare un po’.
Ricco di forza ed equilibrio, lo Sfursat, è capace di legare con molta eleganza ad una moltitudine di piatti. L’ideale è abbinarlo a formaggi stagionati e carni importanti (anche di selvaggina).
E’ ottimo anche come vino da meditazione; azzeccatissimo per una serata tra pochi intimi in cui discutere di nuove idee e perché no magari chiudere qualche buon affare!
Conclusione
Questa guida è giunta al termine ed ora dovresti saperne un po’ di più sullo Sforzato di Valtellina. Voglio premiare il tempo che mi hai dedicato con un bel premio.
Scarica gratuitamente la guida completa sui vini della Valtellita. Questo contenuto di valore lo potrai conservare in PDF sul tuo pc oppure stamparlo liberamente quando ne avrai la necessità.
Per approfondire
Se l’argomento di questa guida è stato di tuo gradimento e vuoi fare un’ulteriore approfondimento ti consiglio di dare un’occhiata a queste articoli che ho scelto per te:
- Wikipedia – Direi che sull’enciclopedia online più importante che esista non ci si può mai sbagliare.
- Lo Sforzato, vino simbolo della Valtellina, si racconta – Questa per me è stata una fonte dalla quale ho attinto informazioni interessanti, ti consiglio di prenderti qualche minuto e andartela a leggere.
Chicco
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